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All’età di 56 anni è scomparsa Erin Moran, nota al grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Joanie in 'Happy Days'.
Come riporta TMZ.com, nella giornata di ieri, 22 aprile, è stata chiamata un’ambulanza nei pressi di Indiana per prestare soccorso ad una 'donna priva di sensi', ma all’arrivo dei paramedici l’attrice era già deceduta.
A stabilire le cause della morte sarà adesso l’autopsia, che verrà effettuata sul corpo della Moran nei prossimi giorni.
Erin conobbe la fama da bambina grazie ad alcuni spot pubblicitari e al film 'Uffa papà quanto rompi!', pellicola datata 1968 con protagonista Debbie Reynolds.
Il grande successo internazionale arrivò però con la serie cult Anni Settanta, in cui l'attrice vestiva i panni della sorella minore di Ronnie Cunningham, il migliore amico di Fonzie, interpretato da un giovanissimo Ron Howard.
Proprio il protagonista di 'Happy Days' ha ricordato l’ex co-star su Twitter: 'Una notizia tristissima. RIP Erin. Ti ricorderò sempre durante le riprese, per le nostre risate e la nostra capacità di illuminare lo schermo'.
Negli ultimi anni Erin ha vissuto un periodo di forte decadenza, lottando con grossi problemi economici e cercando di vincere la dipendenza da alcol e droghe.
Nel 2012 venne sfrattata da un camping dove viveva con il marito Steven Fleischmann, finendo per condurre una vita da senzatetto.