Colin Firth e Livia Giuggioli sono alle prese con uno stalker.
Secondo le ricostruzioni de La Repubblica, i due, stabilitisi da tempo in Umbria, hanno denunciato un ex amico della moglie dell’attore, l’ex giornalista dell’ANSA Marco Brancaccia, che ormai da quasi due anni perseguita la coppia con continue minacce, sotto forma di telefonate anonime e messaggi intimidatori.
L’uomo avrebbe persino inviato in passato mail, indirizzate a Firth con foto della moglie nuda.
Livia, 48, ha raccontato alla polizia di essere stata più volte pedinata da Brancaccia e di come ormai lei e la sua famiglia vivano in uno stato di puro terrore.
Sul caso è stata aperta un’indagine, come confermato da un portavoce dei Carabinieri al The Times: 'È stata sporta denuncia da parte della coppia e la polizia sta conducendo le sue investigazioni'.
In seguito alle indagini preliminari, la polizia locale ha inviato un fascicolo alla procura di Roma per l’apertura di un processo.
Al momento i rappresentanti di Firth si sono rifiutati di commentare la controversia, dichiarando che sarebbe 'inappropriato' rilasciare qualsiasi tipo dichiarazione prima della conclusione delle indagini.
La campagna di odio di Brancaccia pare sia cominciata nel settembre 2016, dopo essere stato respinto da Livia.
Il giornalista avrebbe inoltre scritto degli articoli per mettere in cattiva luce la coppia.
Attraverso i suoi legali, Brancaccia ha respinto tutte le accuse.
'Il Sig. Brancaccia è assolutamente estraneo ai fatti e ha già avviato un’azione legale per difendere il suo nome e la sua fama. È disposto a fornire la sua versione dei fatti - ha dichiarato il suo avvocato al The Times, con un comunicato -. La ricostruzione degli eventi effettuata da La Repubblica non corrisponde alla realtà'.
Colin e Livia sono sposati dal 1997. Dal loro matrimonio sono nati due figli, Luca, 16, e Matteo, 13.
Un anno fa Firth ha chiesto e ottenuto la cittadinanza italiana.
