Keira Knightley ricorda l’esaurimento nervoso

Poco più che ventenne, Keira Knightley ha avuto un esaurimento nervoso.

L’attrice britannica ha ricordato il periodo più buio della sua vita sulle pagine di Balance: 'È successo in un momento della vita nel quale stavo ancora crescendo. Come la maggior parte dei giovani, non avevo ancora ben capito me stessa e le mie ambizioni'.

'All’epoca il mio corpo era in piena trasformazione e molte persone avevano dato giudizi su di me, sia come giovane donna sia come attrice. Tutto questo mi ha fatto perdere la fiducia in me stessa, sentivo che non meritavo quello che stessi facendo', ha aggiunto.

'Se guardo indietro alla mia vita, tra i 19 e i 23 anni è tutto sfocato. Non ricordo in maniera lineare quel periodo. A 22 anni il mio mondo è crollato. Tutto ha smesso di funzionare, mi sono sentita spezzata in mille pezzi, il mio cervello è andato distrutto', ha ammesso Keira.

L’esaurimento nervoso ha portato la Knightley a prendersi una pausa da Hollywood e dal mondo del cinema.

Durante il break, durato all'incirca un anno, la 33enne ha capito di amare intensamente la recitazione e dunque il suo lavoro, che ha cominciato poco più che adolescente.

'Ho capito che ho sempre amato recitare ma non mi piace tutto quello che deriva dalla popolarità', ha sottolineato l’interprete, che da allora sceglie solo ruoli nei quali crede fortemente.