Catherine Zeta Jones: 'Invecchiare è libertà'

Non aver più nulla da dimostrare rappresenta una libertà: ne è convinta Catherine Zeta Jones, la bellissima attrice di Hollywood, moglie di Michael Douglas, vicina al traguardo dei 50 anni.

'Hollywood sottolinea con implacabile puntualità il tempo che avanza e, secondo gli standard dello showbusiness, dovrei essere fuori gioco da almeno due decenni, ma qualcosa sta cambiando - ha dichiarato a Vanity Fair -. Ho più frecce al mio arco di quante ne avessi da ragazza e accettare d’invecchiare mi regala una libertà inedita'.

Dal #MeToo in poi sul mondo del cinema - e non solo -, soffia un vento di cambiamento, ma, per Catherine, la battaglia per la parità dei sessi è ancora tutta da combattere.

'Io vorrei avere gli stessi diritti di un maschio - sottolinea la Zeta Jones -, reclamo una parità intellettuale perché valgo tanto quanto un uomo, anche se ammetto che l’universo femminile e quello maschile sono diversi. Oggi però si chiacchiera troppo e si agisce poco'.

Alla domanda su come avviare questo cambiamento, ha infine risposto: 'Con piccoli gesti. Per esempio, se hai avuto un successo professionale ti dici: “Oggi sono stata grandiosa, me lo sono meritato”. E non ti allinei con le pressioni sociali che ci spingono a chiedere quasi il permesso di occupare il posto che ci spetta'.

Catherine è intanto tornata sulla schermo con il film per la tv 'La signora della droga', in onda su Crime+Investigation