La sentenza d'appello risalente al luglio del 2017 è stata confermata per Ornella Muti: sono sei mesi di reclusione e 500 euro di multa, secondo quanto riportato da La Repubblica. Questo il verdetto giunto direttamente dalla Corte di Appello di Trieste, per l’annullamento di uno spettacolo al Teatro Verdi di Pordenone previsto nel dicembre del 2010. Il motivo, una falsa malattia, visto che in quell’occasione la Muti si trovava in realtà ad una cena di gala a San Pietroburgo, in Russia, in compagnia del presidente Vladimir Putin e del divo di Hollywood Kevin Costner.

La malattia – inventata di sana pianta, ma convalidata anche da un certificato medico falso – era di laringo-tracheite acuta con febbre, tosse e raucedine.

La difesa dell’attrice di 'Innamorato pazzo' è stata respinta dal Pg della Cassazione, Pietro Movino, che l’ha definita 'inammissibile'.

Nel frattempo alla 'vittima', ovvero al Teatro Verdi, va un pagamento di 30mila euro per compensare la cattiva condotta della 64enne. Lo scorso 24 febbraio 2015, il tribunale di Pordenone l’aveva condannata a ben 8 mesi di reclusione e 600 euro di multa, che andavano ad accumularsi ad una provvisionale di 30mila euro.

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