Meghan Markle: nega la collaborazione con gli autori di “Finding Freedom”

Meghan Markle nega la collaborazione con gli autori del libro “Finding Freedom: Harry and Meghan and the Making of a Modern Royal Family” e chiede il risarcimento danni alla Associated Newspapers, per divulgazione di informazioni private, violazione del copyright e mancata protezione dei dati in relazione alla lettera scritta a suo padre, Thomas Markle.

Gli avvocati della casa editrice, che stampa i tabloid britannici Daily Mail e Mail on Sunday, hanno cercato di emendare la loro difesa durante l’udienza, come riportato dall’Hollywood Reporter: secondo il team legale, l’ex attrice avrebbe reso pubbliche alcune informazioni personali lavorando con Carolyn Durand e Omid Scobie, autori del libro, che parla del matrimonio con il principe Harry e della decisione della coppia di abbandonare i doveri reali per trasferirsi negli USA.

In difesa della duchessa, l’avvocato Justin Rushbrooke ha dichiarato: 'La richiedente e suo marito non hanno collaborato con gli autori del libro, né hanno rilasciato interviste o fornito loro delle fotografie'.

A sentire l’avvocato Antony White, invece, la coppia avrebbe contribuito con una 'ampia cooperazione' alla stesura dell’opera.

Secondo l’attrice di 'Suits' gli editori avrebbero anche lasciato fuori in modo 'disonesto' alcune parti della lettera destinata a suo padre.