Lindsay Lohan afferma di essere stata 'razzialmente profilata' quando, lo scorso gennaio è approdata all’aeroporto di Heathrow a Londra da un volo proveniente dalla Turchia e diretto a New York. La star indossava un foulard sulla testa ed è anche per questo motivo, a suo avviso, che gli ufficiali l’hanno sottoposta a un doppio controllo, chiedendole di togliersi il copricapo.

'Ero diretta a New York e indossavo una fascia sulla testa, sono stata fermata e profilata razzialmente', ha affermato in un intervento a Good Morning Britain lo scorso martedì.

'La sicurezza ha guardato il mio passaporto, ha visto come mi chiamavo e ha iniziato a pormi mille scuse, ma poi mi ha chiesto di togliere il foulard. L’ho fatto, tutto bene, ma la cosa che mi ha spaventato è stato pensare come avrebbe potuto reagire una donna che non si sente a suo agio a togliersi un foulard dalla testa. È stato interessante'.

La 30enne ha trovato l’esperienza 'irritante'. 'È stato strano, sono di New York sono nata e cresciuta lì ed ero un po’ spaventata'.

L’attrice, che sta studiando l’Islam, ha evitato di rispondere se indossasse l’accessorio per motivi religiosi, ricordando le grandi star di Hollywood che erano solite cingersi il capo con un foulard, da Grace Kelly a Audrey Hepburn.

Incalzata dall’intervistatore, però, alla fine ha spiegato: 'L’ho fatto perché venivo dalla Turchia e in rispetto alle tradizioni di certi paesi mi sento di comportarmi come le donne che vi abitano… È solo una questione personale di rispetto. Era presto, mi sentivo più comoda così. E poi andando in America ho provato un po’ di paura'.

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