Jennifer Lawrence non aveva idea che Harvey Weinstein fosse un molestatore seriale.

L’attrice hollywoodiana - che ha conosciuto il potente produttore cinematografico all’inizio della sua carriera nel mondo del cinema -, si è detta sconvolta per i retroscena agghiaccianti, emersi in seguito all’inchiesta condotta dal The Newyorker e dal New York Times.

La protagonista di Hunger Games, durante in un’intervista con Oprah Winfrey per il The Hollywood Reporter, ha dichiarato: 'Tutti abbiamo lavorato con lui. È sempre stato gentile con me, era molto paterno. Ho avuto bisogno di tempo per elaborare questa situazione. Pensavo di conoscerlo'.

'Aveva la fama di essere un bruto, una persona con la quale era difficile negoziare. Nessuno pensava fosse uno stupratore', ha aggiunto l’attrice premio Oscar.

Jennifer è stata male fisicamente per i racconti emersi sul conto di Weinstein, ma la star è convinta che quanto accaduto abbia cambiato profondamente il mondo di Hollywood.

La vicenda ha inoltre portato a galla brutti ricordi, come quando Jennifer fu costretta a spogliarsi durante un provino insieme ad altre cinque attrici molto più magre di lei.

La Lawrence fu accusata di essere troppo grassa da una donna, un’addetta a quel film per il quale poi venne scartata.

'Ogni donna è stata toccata da qualche forma di abuso o molestia. Sono sicura che dopo questo scandalo sessuale l’industria cinematografica cambierà in meglio', ha concluso la Lawrence.

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