È già finita la corsa all’Oscar di 'Per primo hanno ucciso mio padre', film targato Angelina Jolie.

L’attrice e regista hollywoodiana sperava che l’Academy Awards inserisse la pellicola nella shortlist dei Miglior Film Stranieri, ma non è andata secondo le sue attese.

Il film di Angelina - ambientato in Cambogia e interpretato unicamente da un cast di attori locali -, è tratto dalle memorie dell’attivista Loung Ung durante il regime totalitario di Khmer Rouge a metà degli Anni Settanta.

Piccola consolazione per la Jolie è rappresentata dalla candidatura della pellicola ai Golden Globes nella categoria Foreign Language Film, dove sono presenti anche il russo 'Loveless' e lo svedese 'The Square'.

Grande escluso dagli Oscar anche '120 battiti al minuto', film francese del regista Robin Campillo, incentrato su un gruppo di attivisti in lotta contro i pregiudizi sulle persone affette da l’HIV/AIDS e già premiato al Festival del cinema di Cannes.

Ecco i film candidati:

Cile - Una donna fantastica, diretto da Sebastian Lelio

Germania - Oltre la notte, diretto da Fatih Akin

Ungheria - Corpo e anima, diretto da Ildiko Enyedi

Israele - Foxtrot, diretto da Samuel Maoz

Libano - L’insulto, diretto da Ziad Doueiri

Russia - Loveless, diretto da Andrey Zvyagintsev

Senegal - Felicite, diretto da Alain Gomis

Sudafrica -The Wound, diretto da John Trengove

Svezia - The Square, diretto da Ruben Ostlund

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