Alicia Vikander confida in altri sequel di 'Tomb Raider'.

L’attrice svedese è tornata a indossare i panni dell’eroina Lara Croft, a ben 17 anni dall’interpretazione di Angelina Jolie.

Entusiasta della buona riuscita del progetto, la star di 'The Danish Girl' ha parlato alla première mondiale del film, svoltasi Londra e presenziata anche dal marito Michael Fassbender e dalla co-star Kristin Scott Thomas.

'Se il nostro pubblico dovesse chiederne altri, io non mi tirerei indietro, sarebbe divertente rivisitare questo personaggio', ha dichiarato la 29enne.

Il film incarna in sé un messaggio forte per la battaglia per i diritti delle donne, tema tornato di stretta attualità grazie alla nascita dei movimenti anti-molestie #MeToo e #TimesUp.

'Siamo in un’epoca in cui quando si espone un problema, le persone sono più disposte ad ascoltarti, e questo è importante', ha dichiarato la Vikander a Press Association.

Ai reporter presenti, Alicia ha inoltre raccontato di essersi allenata duramente prima dell’inizio delle riprese del film, basato sull’omonimo videogame.

'Volevamo raffigurare Lara in un maniera più realistica possibile. E assicurarci che tutto ciò che lei fa a livello fisico, potesse risultare credibile. Io sono piuttosto minuta e ho lavorato con molte atlete e sportive. Più le guardavo e più mi dicevo: “Ho bisogno del vostro fisico!”'.

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