Non si è fatta attendere la risposta di Donald Trump a Robert De Niro.

Dal palco dei Tony Awards, l’attore hollywoodiano aveva mandato 'a quel paese' il presidente americano, che ha affidato la sua reazione a un velenoso tweet.

Con un ironico riferimento al film del 1981 'Toro scatenato', in cui De Niro interpretava il pugile Jake LaMotta, il tycoon ha dichiarato: 'Robert De Niro, uno con un QI (quoziente intellettivo) molto basso, ha ricevuto forse troppi pugni da veri boxer nei film. L’ho visto ieri sera e credo proprio che sia ancora stordito dalle troppe botte prese'.

'Credo non si renda conto che la nostra economia sia al top come non lo era mai stata, con un alto tasso di occupazione e con molte imprese che stanno investendo nel nostro paese. Svegliati, rintronato!'.

Durante il suo sfogo, che la CBS si è vista costretta a censurare, Robert ha affermato: 'Hey Trump, mi rivolgo a te. Apri bene le orecchie, sto per dirti una cosa: “Vaff*****!”'.

Un portavoce della CBS - il network che ha trasmesso in diretta la cerimonia dei Tony Awards -, si è scusato con un comunicato: 'I commenti del Sig. De Niro erano fuori copione e inattesi. Il linguaggio offensivo utilizzato è stato rimosso dalla nostra trasmissione'.

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