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?Dal 13 al 24 maggio, il Festival di Cannes si prepara ad accogliere il regista italiano Mario Martone, che parteciperà in concorso con il suo film 'Fuori'.
La pellicola, un biopic su Goliarda Sapienza, racconta la storia di una donna che, dopo un incontro con altre detenute, trova nella prigionia una nuova possibilità di rinascita. 'Inizia in carcere per aver rubato dei gioielli, ma l'incontro con le altre donne diventa per lei un'esperienza che segna il suo percorso di trasformazione', spiega lo stesso Martone. Il film è interpretato da Valeria Golino, già regista della serie 'L'arte della gioia', che aveva avuto modo di avvicinarsi alla figura della scrittrice. Al fianco di Golino, Elodie, Matilda De Angelis e Corrado Fortuna completano il cast.
Non solo Martone, ma anche altri registi italiani calcheranno i prestigiosi schermi di Cannes, in particolare nella sezione 'Un Certain Regard', che si distingue per un approccio innovativo al cinema. Qui troviamo 'Testa o croce?', un western di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, e 'Le città di pianura' di Francesco Sossai. Questa sezione, secondo Thierry Frémaux, direttore artistico del festival, si propone di raccogliere l'eredità di grandi maestri del cinema italiano come Visconti, Fellini e Antonioni.
Tra i momenti più attesi del festival ci sarà senza dubbio Robert De Niro, premiato con la Palma d'oro alla carriera, mentre Tom Cruise presenterà l'ultimo capitolo di 'Mission: Impossible'. Il festival vedrà anche il ritorno del regista iraniano Jafar Panahi, dissidente da anni, che ha sempre avuto un legame speciale con Cannes. La lista delle star non finisce qui: Jodie Foster, pur fuori gara, sarà presente, e Scarlett Johansson farà il suo debutto alla regia con 'Eleanor the Great'. Il festival omaggerà anche il colorato e immaginifico mondo di Wes Anderson, mentre i fratelli Dardenne torneranno con una nuova opera, sempre con il loro sguardo attento agli ultimi della società.
La presidente della giuria, Juliette Binoche, ha sottolineato l'importanza di un festival consapevole della propria grandezza. 'Qui sono nati Orson Welles e Quentin Tarantino', ha ricordato, ponendo l'accento sull'eredità culturale che Cannes continua a custodire. Non solo un evento di celebrazione del cinema, ma anche un'occasione di riflessione sulle evoluzioni sociali e culturali.
Nel 2024, 25 milioni di spettatori nel mondo hanno seguito i film della passata edizione, che ha visto protagonisti titoli come 'Emilia Pérez', 'Anora' e 'The Substance'. Per l'edizione 2025, il mercato del festival prevede l'arrivo di ben 15.000 progetti. Parole come dialogo, identità e evoluzione della società continuano a risuonare, anche se la politica mondiale segue direzioni sempre più divergenti.