- NEWS
- COMPETITION
- DIRECTORY
Ryan Coogler non fa mai film banali.
Ma con 'I peccatori' alza decisamente l'asticella. Un ibrido tra horror gotico, dramma musicale e parabola storica, il nuovo film del regista di 'Black Panther' è già un cult annunciato.
Siamo nel profondo Sud degli Stati Uniti, nel 1932. Due gemelli, Smoke ed Elias "Stack" (entrambi interpretati da un magistrale Michael B. Jordan), lasciano il crimine alle spalle e tornano nel loro paese natale per aprire un juke joint. Al loro fianco, il cugino Sammie (Miles Caton), giovane predicatore con una voce che sembra venire da un altro mondo. E in effetti lo è: la sua musica evoca qualcosa di antico e pericoloso.
Quel qualcosa ha un nome: Remmick (Jack O'Connell), vampiro carismatico che trasforma i suoi "adepti" in una band folk dalle tinte decisamente dark. A complicare le cose, l'arrivo di Remy (Hailee Steinfeld), misteriosa e affascinante, pronta a scompaginare le carte e le anime.
'?I peccatori' è un trip visivo e sonoro: Coogler costruisce un universo vibrante, sospeso tra sogno e incubo, dove il blues incontra il doom metal, il mito si fonde con la lotta razziale, e la dannazione ha un ritmo irresistibile. La colonna sonora firmata da Ludwig Göransson è già leggendaria.
Il film è uscito nelle sale italiane il 17 aprile, e ha già conquistato pubblico e critica.