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Liam Neeson spera che il suo nuovo, commovente film 'A Monster Calls' incoraggi chi soffre di tumore a capire quanto sia importante condividere la diagnosi con i propri figli.
L’attore ha dato voce a tre mostri nel film, che racconta la storia di un ragazzo di nome Conor che si trova ad affrontare la malattia terminale di sua madre. Liam è convinto che la pellicola lanci un potente messaggio sull’importanza di parlare ai bambini anche della morte.
'È una terribile malattia e credo sia un film meraviglioso perché ci porta a confrontarci con essa', racconta su Wenn. 'Viviamo tutti nella speranza, ma a volte è importante vedere una cosa per come è. Se ti restano due o tre settimane al massimo è importante che la famiglia e anche i bambini lo sappiano'.
'Il personaggio di Conor vuole disperatamente che gli venga detta la verità e sentirsi dire “non capiresti” fa infuriare un bambino perché loro possono sopportare le cose'.
'Possono crescere e alla fine capire. È importante avere il supporto della famiglia e degli amici più cari su cui appoggiarsi e con cui parlare. Conor non ha questa possibilità e per questo motivo congiura contro questa creatura mostruosa'.
Per Liam il progetto è diventato ancora più personale dopo la morte di una parente: 'È morta di tumore al seno di recente, aveva 40 anni'.
Nel cast di 'A Monster Calls' ci sono anche Sigourney Weaver, Toby Kebbell e Felicity Jones.